Il Comune si estende lungo la sponda occidentale del Ticino, nelle vicinanze del centro dell’antica cultura golasecchiana. In ragione dell’orografia del luogo il territorio comunale offre continue variazioni paesaggistiche che spaziano dalle culture agricole del comprensorio irriguo del Canale Villoresi ai boschi della dorsale collinare dei monti Ameno e Sordo e dalle rive fluviali del Ticino alle brughiere con la caratteristica vegetazione di conifere ed erica.

Sebbene di origine assai più antica il borgo di Somma Lombardo costituisce uno storico dominio della Famiglia Visconti, che nel 1497 vi creò una significativa colonia agricola. Nei decenni precedenti i Signori di Milano avevano già ampliato il loro castello, che ancora oggi domina il centro storico. Nel 1448, infatti, lavorarono all’ampliamento della fortificazione Giovanni de Melzio e Antonio de Trivulzio, che intervennero sull’edificio preesistente nell’ambito di una più vasta riorganizzazione della rete difensiva delle proprietà viscontee. il Castello appare oggi fortemente rimaneggiato anche in funzione degli del suo adeguamento a dimora signorile, dotata di ambienti cortesi e sale di rappresentanza. Poco discosta la chiesa prepositurale di Sant’Agnese, anch’essa edificata dai Visconti nel XV secol e ristrutturata nella prima metà del Seicento su disegno di Francesco Maria Richini, che vi introdusse alcuni elementi desunti dalla cultura barocca romana. Sul fronte opposto il Palazzo Comunale, già dimora dei nobili Visconti Viani.

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